7° CHAKRA SAHASRARA

SAHASRARA

(Settimo Chakra o Chakra della corona)

Significato: Mille volte tanto

Elemento: LUCE INTERIORE

Colore: VIOLA

Suono: NESSUN SUONO (questo chakra si nutre di silenzio)

Ghiandola ad esso associata: PINEALE

Senso: EMPATIA

Disagio : SENSO DI ESCLUSIONE

Parola chiave: IO SONO

Parti del corpo correlate: LA TESTA, IL CERVELLO, TUTTO IL SISTEMA NERVOSO

Patologie associate: MORBO DI ALZHEIMER, CEFALEA, INSONNIA, EPILESSIA, ICTUS, MORBO DI PARKINSON, SCLEROSI MULTIPLA, TUMORE CEREBRALE.

Sahasrara è l’ essenza che trascende il corpo fisico, rappresenta la nostra parte divina. Così come il primo chakra ci mostra la connessione con la Madre terra, il chakra della corona ci mostra la connessione con il Padre Divino.

Abbiamo imparato che attraverso il sesto chakra noi percepiamo l’ unità oltre ogni cosa, quì invece ne facciamo esperienza. Attraverso la sua apertura abbiamo accesso alle infinite informazioni, ci uniamo all’ Anima Superiore, alla Coscienza Divina, giungiamo all’ autorealizzazione, all’ illuminazione. Il chakra della corona rappresenta la relazione con il Padre divino ma anche quella con il padre biologico e l’ autorità in generale. Se le relazioni con le figure autorevoli della nostra vita sono positive, ci sentiamo protetti, amati, guidati e ci fidiamo di chi ci accompagna con amore lungo il cammino della nostra vita.

Se riteniamo invece che nostro padre sia stato troppo autoritario, oppure assente, o violento o altro, chiudiamo il settimo chakra ed inevitabilmente sperimentiamo un senso di solitudine, di isolamento. Il rapporto con il padre biologico diventa il modello della nostra relazione con l’ autorità in generale, se riteniamo sia stato negativo faremo fatica a credere che le figure autorevoli che incontriamo nella nostra vita ci diano indicazioni per il nostro bene, non ci fideremo ed il risultato sarà che subiremo l’ autorità o ci ribelleremo ad essa.

E’ come se, per paura o per orgoglio, alzassimo un muro tra noi e nostro padre, tra noi e l’ autorità. Ci sentiremo non amati e non meritevoli del loro amore ed attraverso questa visione costruiremo anche la relazione con Colui che rappresenta la massima autorità, alzeremo lo stesso muro che ci separerà da Dio! In base a quanto esposto fin’ora, in merito ai sette chakra, possiamo verificare come le diverse sintomatologie o patologie siano strettamente collegate alle nostre esperienze di vita. Conoscere noi stessi certamente non ci esimerà dalle esperienze dolorose ma ci aiuterà ad affrontarle in modo diverso, a superarle il prima possibile ed a perdonare, consapevoli che il perdono è un DONO che facciamo a noi stessi, ci permette di guarire e ritornare a vivere.

Namastè